territorio

Dal Gargano a Santa Maria di Leuca

Dal Gargano a Santa Maria di Leuca – la sua punta più estrema – la Puglia promette al visitatore scenari differenti e atmosfere uniche, intensi contrasti di colori, sapori e dialetti che convivono in totale e perfetta armonia.

La nuda roccia del promontorio garganico, che affiora dall’acqua insieme ad antiche leggende – come quella di Cristalda e Pizzomunno – appare come un’altra dimensione rispetto ai bianchi borghi e ai rinomati trulli – buffe abitazioni con tetti conici – della Valle D’Itria, rivestita a sua volta di una vasta coltre di ulivi secolari. A fermare questa distesa verde, solo l’azzurro intenso del Mar Adriatico, il viola delle bougainvillea, le candide mura dei centri storici ripassate con la calce, il rosso rubino del vino Primitivo e il confine (solo immaginario) con un’altra terra nella terra, ancora più antica e inaspettata: il Salento.

È un territorio, questo, con un carattere forte e vibrante che va a ritmo con il tamburello dei musicisti di Pizzica e Taranta. È pieno di orgoglio e passione che è possibile ritrovare nella terra rossa, nel calore dell’ospitalità dei suoi abitanti, nelle variegate sfumature di arancio dei suoi tramonti. È pieno di storia, che si può toccare accarezzando la ruvida pietra di tufo dei suoi centri storici e delle masserie fortificate. È pieno di tradizione, che si può gustare insieme a una cucina fatta di ingredienti poveri, ma ricca di sapori e convivialità.